Sono giorni difficili è vero, ma stare in quarantena può avere anche dei risvolti positivi. Ad esempio, facilitare momenti di silenzio e introspezione, per ritrovare la strada smarrita. Basta scegliere il libro giusto. Per questo vi proponiamo una selezione di 10 titoli che secondo noi non dovrebbero mancare nelle nostre librerie. Storie di fede vissuta con cuore, storie semplici di vita ordinaria e straordinaria, spesso marcate dalla sofferenza ma anche dal coraggio e dall’impegno per una società migliore.
a cura di Claudia Giampietro, Anna Moccia e Patrizia Morgante
1 – “Anche Dio ride” di James Martin, Edizioni San Paolo
Un libro alla scoperta di una delle virtù più misconosciute: la gioia, capace di trasformare il nostro spirito e di rendere positive le nostre vite, anche e soprattutto di credenti. Attraverso i passi delle Scritture, le vite dei santi, gli insegnamenti spirituali di altre tradizioni e le riflessioni personali dello scrittore si scopre perché una sana spiritualità, unita a un buon senso dell’umorismo, non può che camminare di pari passo dentro il grande piano di Dio per l’umanità.
2 – “Bastava chiedere! 10 storie di femminismo quotidiano” di Emma, Laterza
Libro di fumetti in difesa delle donne tuttofare, sommerse da impegni e responsabilità familiari. Attraverso scene quotidiane, la graphic novel porta a riflettere sulla condizione sociale femminile ai giorni nostri e mette in evidenza i meccanismi che ancora dominano nei rapporti tra uomini e donne.
3 – “Persepolis” di Marjane Satrapi, Rizzoli Lizard
Altra graphic novel che racconta la vita dell’autrice dal 1979 al 1994 tra l’Iran e l’Austria. È molto più di un’autobiografia e molto più di un libro di storia contemporanea. I disegni in bianco e nero, bidimensionali, rimangono stampati nella memoria proprio come il messaggio di libertà espresso attraverso un tono narrativo fanciullesco, delicato ma allo stesso tempo tagliente e irriverente.
4 – “Liberati della brava bambina. Otto storie per fiorire” di Maura Gancitano, Andrea Colamedici, HarperCollins editore
Attraverso otto storie che spaziano dal mito alla contemporaneità, gli autori raccontano come fin dagli albori dell’umanità, in saghe, leggende ed epopee letterarie, i modelli di donne forti sono sempre stati ridotti al silenzio mostrando poi come gli stessi ritratti femminili possano insegnare come trasformare le gabbie in chiavi e volgere le difficoltà in opportunità.
5 “Il cammino dell’uomo” di Martin Buber, Qiqajon
Poco meno di cinquanta pagine effettive, un breve saggio in cui Martin Buber affronta un tema apparentemente smisurato, “Il cammino dell’uomo” è un piccolo concentrato di saggezza in sei capitoli, nei quali, prendendo l’avvio dall’insegnamento chassidico, e avvalendosi di detti, insegnamenti, racconti tratti dalla tradizione ebraica, l’autore riflette sulla condizione umana, sul rapporto dell’uomo con se stesso e con Dio. Un piccolo capolavoro.
6 – “Al caffè degli esistenzialisti” di Sarah Bakewell, Fazi Editore
Viaggio originale in una delle filosofie più affascinanti del XX secolo, abitata da personaggi che hanno impresso una traccia indelebile nella storia del pensiero contemporaneo, da Sartre e la de Beauvoir, fino ai loro amici e fieri avversari come Camus, Heidegger, Merleau-Ponty e Lévinas. Attraverso l’intreccio di biografia e pensiero, la scrittrice ci conduce al cuore di una filosofia che ha cambiato letteralmente il corso di numerose vite e che è riuscita ad affrontare la più grande di tutte le questioni: chi siamo e come dovremmo vivere?
7 “La banalita del male” di Hannah Arendt, Feltrinelli
La storia di Otto Adolf Eichmann, imputato di crimini contro l’umanità, il popolo ebraico e crimini di guerra sotto il regime nazista. Una riflessione sulla natura del Male, banale e per questo ancora più terribile: i suoi servitori non sono demoni, ma solamente grigi burocrati.
8 “La mistica della croce” di Edith Stein, Città Nuova
“In fondo, ciò che devo dire è sempre una piccola, semplice verità: come imparare a vivere mano nella mano del Signore” . Diario, lettere, scritti vari, preghiere e poesie rivelano, accanto ad una Edith Stein filosofa rigorosa e fenomenologa di altissimo livello, una donna di grande profondità spirituale. L’appartenenza al popolo ebraico e la persecuzione, fino ad Auschwitz, non fanno che ribadire in Edith Stein la sua personale scelta della croce, intesa sempre come testimonianza e come segno di solidarietà.
9 “La misura eroica” di Andrea Marcolongo, Mondadori
L’autrice in questa sua opera ci immerge nel mondo dell’antica Grecia, riscoprendo e rileggendo con La Misura Eroica, il mito degli Argonauti. Una storia sempre attuale in un’epoca odierna di continua competizione in cui essere eroi è scomodo, specie nel quotidiano, nell’affrontare la vita ogni mattina nelle piccoli e grandi sfide.
10 “Piedi di cerva sulle alte vette – Viaggio a Dio attraverso il Cantico” di Hannah Hurnard, Gribaudi
Un vero e proprio capolavoro di spiritualità. Descrive il viaggio mistico dell’anima a Dio sotto forma di un racconto allegorico – simbolico che è, insieme, di immediata comprensione e di profonda sostanza. L’opera intende liberare l’anelito, radicato in ogni cuore, ad essere riunito con Dio e rivela la chiave per una “vita vittoriosa” vissuta sulle “Alte Vette” dell’Amore. Il Cantico dei Cantici è il filo conduttore per questa piena realizzazione di sé nel dono totale.
L’ha ripubblicato su Canonista di periferia.