È tratto dagli Atti degli Apostoli il titolo del Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale 2021
di Anna Moccia
«Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» (At 4,20). È questo il titolo del Messaggio di Papa Francesco per la 95ma Giornata Missionaria Mondiale che si celebrerà il prossimo 24 ottobre.
Il tema è tratto dagli Atti degli Apostoli. “Un libro – spiega il messaggio – che i discepoli missionari tengono sempre a portata di mano. È il libro che narra come il profumo del Vangelo si diffuse al suo passaggio suscitando la gioia che solo lo Spirito ci può donare”.
Papa Francesco fa poi riferimento alla drammatica situazione della pandemia che “ha evidenziato e amplificato il dolore, la solitudine, la povertà e le ingiustizie di cui già tanti soffrivano e ha smascherato le nostre false sicurezze e le frammentazioni”, sottolineando come “davanti alla tentazione di mascherare e giustificare l’indifferenza e l’apatia in nome del sano distanziamento sociale, è urgente la missione della compassione capace di fare della necessaria distanza un luogo di incontro, di cura e di promozione”.
“Nel contesto attuale – scrive – c’è bisogno urgente di missionari di speranza che, unti dal Signore, siano capaci di ricordare profeticamente che nessuno si salva da solo”.
Un invito anche a ricordare con gratitudine “tutte le persone che, con la loro testimonianza di vita, ci aiutano a rinnovare il nostro impegno battesimale di essere apostoli generosi e gioiosi del Vangelo”. In particolar modo “quanti sono stati capaci di mettersi in cammino, lasciare terra e famiglia affinché il Vangelo possa raggiungere senza indugi e senza paure gli angoli di popoli e città dove tante vite si trovano assetate di benedizione”. E in chiusura l’augurio affinché l’amore di Cristo “risvegli il nostro cuore e ci renda tutti discepoli missionari”.