A Roma giovani attori, cantanti e ballerini portano in scena “Per terre lontane”, musical che ripercorre la vista del beato Giovanni Battista Scalabrini, fondatore dei Missionari e delle Missionarie di san Carlo Borromeo.
di Redazione
Sabato 8 ottobre 2022 all’Auditorium del Massimo, a Roma in Via Massimiliano Massimo 1, andrà in scena il musical “Per terre lontane”, dedicato a Giovanni Battista Scalabrini. Giovani attori, cantanti e ballerini provenienti da tutta Italia porteranno sul palco la vita del Vescovo di Piacenza e padre di tutti i migranti. Un modo per far conoscere a tutti questo Santo che ha saputo vedere negli ultimi lo sguardo di Gesù e si è fatto “prossimo del prossimo”.
«Un ritmo variegato che permette allo spettatore di conoscere più a fondo l’Apostolo e Padre dei Migranti, che ha incarnato con la sua opera concreta i valori dell’accoglienza, dell’amore verso il prossimo, dell’umiltà e dell’impegno – spiega padre Gabriele Beltrami, direttore dell’Ufficio Comunicazione Scalabriniani (UCoS) -, perché “la carità non conosce partito”, come usava dire».
La regia dello spettacolo è affidata a Enrico Selleri, le coreografie sono firmate da Daniele Tani e Valentina Febraro.
La performance mette a fuoco la condizione di chi lascia o è costretto a lasciare il proprio Paese, fra dramma e speranza. Costruisce un racconto che si fa specchio di eventi, pregiudizi, immagini e rappresentazioni di una realtà, fondendo un linguaggio fisico e uno spirituale. «L’opera di Scalabrini – racconta Padre Gabriele Beltrami – è chiaramente intrecciata con la Storia: si è fatto carico delle grida di aiuto dei migranti italiani che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento sono andati, carichi di speranze e illusioni, verso la “Terra Promessa”, l’America. Ecco che lo spettacolo diventa un modo per tenere viva la memoria di quel pezzo di storia che appartiene a moltissimi di noi e che non è estraneo a nessun popolo, a nessuna epoca storica».
Per info e prenotazioni: perterrelontane.musical@gmail.com