Il fondatore della comunità monastica di Marango premiato a Roma per il progetto “Fare Comune”, su accoglienza e immigrazione.
di Redazione
Un riconoscimento assegnato ogni anno dal Codacons a personalità del mondo della politica, delle istituzioni, delle imprese e della società civile che, nell’ultimo anno, si sono distinti per l’impegno a tutela dei diritti dei cittadini e in favore della collettività. Questo lo spirito con cui Don Giorgio Scatto, priore e fondatore della comunità monastica di Marango, lo scorso 12 luglio ha ricevuto il premio “Amico del consumatore” 2023, nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi a Roma.
In particolare Don Giorgio Scatto è stato premiato per il progetto “Fare Comune”, grazie al quale – come si legge nella motivazione – è riuscito ad “unire associazioni laiche e religiose al fine di contribuire alla buona politica, riuscendo a migliorare nel proprio territorio le politiche di immigrazione, di accoglienza e integrazione senza mai dimenticare l’impegno missionario che lo ha portato nei luoghi più vicini agli ultimi e agli umili”. A donare la targa di riconoscimento, Lavinia Abate, Miss Italia 2022.
Tra i premiati anche giornalisti e personaggi televisivi come Monica Setta (Rai) e Moreno Morello (Striscia la notizia), il magistrato antimafia Caterina Chinnici, l’arbitra iraniana Sanam Shirvani. E poi comuni cittadini che, nell’ultimo anno, sono saliti all’onore delle cronache per gesti e iniziative che hanno sensibilizzato l’opinione pubblica sul tema dei diritti e della legalità: è il caso dei cittadini di Cutro che hanno prestato soccorso ai migranti naufragati lo scorso febbraio sulle coste della Calabria, o di Giulietta Dedola, che ha sfidato la potente influencer Chiara Ferragni con una critica sull’uso del corpo femminile sui social.