La buona notizia è troppo bella per tenerla per noi. Siamo chiamati a testimoniare il Vangelo in parole e opere. Quando questa diventa la nostra missione, trasformerà ogni cosa che facciamo. La nuova rubrica “Parole e Opere” ogni mese propone una parola con cui approfondire e gustare il nostro rapporto con Dio, per predisporci alle buone opere e vivere in pienezza la nostra missione.
La Parola missionaria di questo mese è: RELAZIONE
a cura di Fra Giuliano Santoro ofm*
È con la Trinità che quest’anno iniziamo il mese di giugno, festa che ci introduce in una dimensione molto interessante del mistero di Dio, quella della relazione. La Trinità è infatti relazione tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Ognuno di noi si relaziona con Dio mediante le tre persone della Trinità.
La parola Missione è profondamente legata alla parola “Relazione”: non esiste missione, infatti, che non presupponga delle relazioni. Quella fondamentale è con Dio Padre: davanti a lui tutti, cristiani e non, ci riconosciamo fratelli. Nasce così un legame tra i due, tra Dio e ciascuno di noi suoi figli, chiamati a vivere l’evangelizzazione nel proprio stato di vita.
La relazione con il Figlio, il Signore Risorto, ci apre alla relazione con gli altri, in cui siamo chiamati ad essere testimoni (“di me sarete testimoni”: At 1,8; cf. Lc 24,48), e cioè ad incontrare le donne e gli uomini del nostro tempo per mostrare loro la vitalità della Risurrezione di Cristo. La missione si apre quindi ad una immensità di relazioni segnate dall’amore gratuito.
E poi, la missione non si fa da soli, lo Spirito infatti ci costituisce come fraternità missionaria. Ce lo ricorda Papa Francesco nell’ultimo Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale: «la missione si fa insieme, non individualmente, in comunione con la comunità ecclesiale e non per propria iniziativa». Questo ci apre ad un altro tipo di relazione, quella fraterna, in cui siamo chiamati a condividere l’impegno dell’annuncio del Vangelo.
La nostra missione nasce in Cristo e nella Trinità, si vive nella Chiesa, si rivolge a tutti gli uomini e alle donne del nostro tempo. Come vivere concretamente tutto ciò? Vi proponiamo un impegno concreto: apriamo la nostra vita all’altro e avviciniamoci ad un progetto di carità presente vicino a noi, al servizio dei poveri e degli ultimi.
* Fra Giuliano Santoro ofm fa parte della Provincia “Assunzione della B. V. Maria” dei Frati Minori di Lecce, dove è Animatore provinciale per la Missione Ad Gentes. Risiede a Galatone (LE), casa di animazione vocazionale e pastorale giovanile.
