Una giornata intensa, ricca di volti, storie, condivisioni. L’assemblea annuale di Terra e Missione, ospitata al Centro Internazionale Giovanile San Lorenzo di Roma, si è svolta in un clima familiare e partecipato, sia in presenza che online. Ci siamo ritrovati uniti dal desiderio di camminare insieme per annunciare il Vangelo con creatività e semplicità, rispondendo all’invito del nuovo Papa, Leone XIV, che fin dalle sue prime parole ha sottolineato l’urgenza di costruire ponti attraverso il dialogo e l’incontro. Un appello che sentiamo nostro, e che ci incoraggia a essere artigiani di pace nei gesti quotidiani, nelle relazioni, nella testimonianza silenziosa ma tenace del Vangelo.
Abbiamo ripercorso le nostre radici: un blog nato dopo un viaggio in Malawi, la passione per l’animazione missionaria, gli incontri provvidenziali che hanno fatto germogliare una realtà oggi cresciuta e consolidata. Terra e Missione è oggi un’associazione di promozione sociale iscritta al Registro Unico del Terzo Settore, una rivista accreditata presso la Sala Stampa della Santa Sede, una rete che coinvolge oltre 20 istituti missionari impegnati nella redazione con riflessioni sul Vangelo e sull’attualità missionaria. Ma resta, prima di tutto, una famiglia che cammina insieme, passo dopo passo.
Nel corso dell’assemblea è stato presentato dalla tesoriera sr. Claudia Jimenez e approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2024. Un segno concreto della bellezza della gratuità e dell’impegno condiviso. Ogni risorsa è reinvestita nelle attività associative e nei progetti missionari: dal laboratorio di eco-sartoria Fili di Speranza, attivo in Italia e in Camerun grazie alla collaborazione con le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida, al sostegno della casa-famiglia in Tanzania dell’associazione Venite e Vedrete. I portachiavi cuciti a mano dalle allieve del corso e distribuiti durante l’incontro ne sono il segno tangibile.

Durante l’incontro sono stati presentati alcuni progetti e appuntamenti in arrivo: la mostra ad Assisi dedicata a padre Ezechiele Ramin, di cui ha parlato fr. Tomás Herreros mccj; la proiezione del film su Santa Francesca Cabrini, patrona dei migranti, prevista a Roma il 15 luglio, con l’intervento di sr. Gilda Mercedes Mendoza Argueta e sr. Assunta Scopelliti MSC; il centro nutrizionale in Zambia delle Suore Francescane Missionarie di Assisi, raccontato da sr. Francesca Farina, madre generale; e la nuova edizione della sfilata Fili di Speranza, in programma a settembre nel Giardino Laudato Si’, introdotta da sr. Renata Morley Edga SdC.
Al centro della giornata, la celebrazione del Giubileo della Speranza ha orientato e illuminato l’intero cammino dell’assemblea, grazie alle riflessioni proposte da sr. Maria Rosa Venturelli smc e fr. Adolfo Marmorino ofm. Tra i momenti più intensi, la meditazione su Maria, donna del sì e madre del cammino, che accompagna e ispira ogni passo della missione. In un tempo attraversato da tante fragilità e disgregazioni, Terra e Missione vuole continuare a essere segno di prossimità, voce mite ma presente, che crede nella possibilità di tessere legami e costruire fraternità. Il pellegrinaggio verso la Porta Santa della Basilica di San Pietro, che ha concluso l’assemblea per chi era in presenza, è stato vissuto come gesto di affidamento e di impegno condiviso: oltrepassare quella soglia ha significato dire un sì rinnovato alla missione, fatta di ascolto, di piccoli gesti quotidiani, di fedeltà al Vangelo.

Abbiamo concluso il nostro cammino con una sosta di preghiera presso l’altare dedicato a Santa Margherita Maria Alacoque, nella Basilica Vaticana, vicino alla tomba dell’apostolo Pietro. Proprio lì, nel 1864, San Daniele Comboni ricevette l’illuminazione che lo condusse a scrivere il Piano per la Rigenerazione dell’Africa. In quello stesso luogo abbiamo voluto affidarci anche noi, come famiglia di Terra e Missione, al Cuore di Cristo.
INSIEME AFFIDIAMO AL CUORE DI CRISTO
IL NOSTRO PELLEGRINAGGIO MISSIONARIO
Padre santo,
che hai messo nel nostro cuore
il desiderio della missione ad gentes,
guidaci in questo cammino di Terra e Missione.
Signore Gesù,
che hai accolto tanti popoli
e continui ad accogliere popoli numerosi che vengono a te
nei diversi continenti,
rendici tuoi strumenti missionari.
Spirito Santo,
che hai parlato per mezzo degli apostoli nel Cenacolo,
parla al nostro cuore ora,
mentre ti affidiamo il nostro desiderio
di vivere ogni giorno con la missione ad gentes nel cuore,
al centro della nostra vita cristiana.
Noi ci impegniamo a vivere così.
Ci affidiamo a Te
e ti affidiamo la nostra vita per sempre! Amen.
